L’alitosi, comunemente chiamata “alito cattivo”, è un problema diffuso che può causare disagio e imbarazzo nelle relazioni interpersonali.
Le sue cause possono essere diverse, ma nella maggior parte dei casi è dovuta a una scarsa igiene orale. In questo articolo di Studio Dentistico Mulazzano approfondiamo le cause dell’alitosi per scoprire alcuni rimedi efficaci per contrastarla e liberarsene definitivamente.
Quali sono le cause dell’alitosi?
L’alitosi ha origine principalmente dalla proliferazione di batteri nel cavo orale. Questi batteri, nutrendosi di residui di cibo e producendo composti volatili sulfurati (CSVs), emanano un odore sgradevole che fuoriesce dalla bocca.
Ecco alcune tra le cause più comuni di alitosi
Scarsa igiene orale
Una pulizia non adeguata dei denti e delle gengive permette ai batteri di accumularsi e proliferare, causando l’alitosi.
Bocca secca
La saliva svolge un ruolo fondamentale nella pulizia del cavo orale. Una sua carenza, dovuta a diversi fattori come xerostomia (bocca secca cronica), assunzione di farmaci o respirazione orale durante il sonno, può favorire la proliferazione batterica e l’insorgere dell’alitosi.
Fumo
La sigaretta è un fattore di rischio significativo per l’alitosi. Le sostanze chimiche contenute nel fumo non solo macchiano i denti, ma alterano anche la flora batterica del cavo orale, favorendo la formazione di placca e l’emissione di cattivi odori.
Alcune condizioni mediche
In alcuni casi, l’alitosi può essere un sintomo di condizioni mediche più serie come diabete, malattie renali o epatiche, reflusso gastroesofageo o infezioni alle tonsille.
Come prevenire l’alitosi?
La prevenzione dell’alitosi passa innanzitutto da una corretta igiene orale quotidiana. Ecco alcuni consigli utili:
- Lavare i denti almeno due volte al giorno per almeno due minuti con uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio al fluoro.
- Utilizzare il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca dagli spazi interdentali.
- Sciacquare la bocca con un collutorio antibatterico dopo ogni pasto o almeno una volta al giorno.
- Bere molta acqua per mantenere la bocca idratata e favorire la produzione di saliva.
- Evitare fumo e consumo eccessivo di alcol.
- Mantenere una dieta sana ed equilibrata, evitando cibi eccessivamente speziati o che contengono aglio o cipolla.
- Visitare il dentista regolarmente per sottoporsi a controlli periodici e pulizie professionali.
Rimedi per curare l’alitosi
Se l’alitosi persiste nonostante l’adozione di una corretta igiene orale, è importante consultare il dentista per individuare eventuali cause sottostanti e ricevere un trattamento adeguato.
In base alla causa scatenante, il dentista potrà consigliare:
- Pulizia dentale professionale: per rimuovere placca e tartaro accumulati sui denti e sulle gengive.
- Terapia specifica per le gengive: in caso di gengiviti o parodontite.
- Cambiamenti nello stile di vita: come smettere di fumare o ridurre il consumo di alcol.
- Farmaci specifici: in caso di secchezza delle fauci o di condizioni mediche sottostanti.
- Rimedi naturali: come l’utilizzo di bicarbonato di sodio o di erbe officinali come menta o salvia.
L’alitosi è un problema che può essere facilmente risolto con una corretta igiene orale e, se necessario, con l’aiuto del dentista. Non esitare a consultare il tuo dentista per ottenere una diagnosi precisa e ricevere il trattamento adeguato a liberarti definitivamente del problema del cattivo odore in bocca.
Prenditi cura della tua salute orale e sfoggia un sorriso splendente e un alito fresco!